Una villa mediterranea dalle linee pure ed essenziali che domina dall'alto della collina viene arredata e ridefinita negli spazi interni ed esterni.
- Cliente
- Privato
- Anno
- 1987
- Status
- Completato
- Team
-
progetto Flavio Albanese
Flavio Albanese
founder & partnerFlavio Albanese (1951), è fondatore e presidente di ASA studio albanese. Si forma come autodidatta combinando la sua passione per l’arte contemporanea con l’esperienza pratica di artigiano-architetto. Venuto a contatto con Carlo Scarpa, apprende da lui un approccio alla progettazione che rifiuta gli apriori, e che si declina di volta in volta in base alle occasioni, ai temi e ai contesti che incontra. Ha tenuto corsi all’École Polytechinique Fédérale di Losanna e all’Art Institute di Chicago (1980), all’University of Yale (1983), all’University of Architecture di Delft (2005), all’University of Florida (2006), alla Fundacion Proa de Buenos Aires (2008) e più volte presso le più importanti università italiane. Ha tenuto inoltre due workshop all’international summer school dell’Istituto Universitario d’ Architettura di Venezia nel 2009 e nel 2010. È stato membro di giunta di Confindustria Vicenza dal 1998 al 2001, del Comitato scientifico di Domus Academy (2004-2005) e del Comitato d’Onore di MIart (2009 e 2010), direttore dell’Officina del Porto di Palermo (2006-2008), vicepresidente del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio di Vicenza (2011-2015) e presidente della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza (2010-2016). Dal 2007 al 2010 è stato chiamato a dirigere Domus, la prestigiosa rivista internazionale di architettura, design e arte contemporanea. Attivo già dal 1971, nel 1987 fonda con il fratello Franco ASA studio albanese. I progetti dello studio sono stati pubblicati dalle più importanti riviste internazionali di architettura e design: il progetto Neores è stato segnalato nell’edizione 2003 dell’European Union Prize for Contemporary Architecture della Mies van der Rohe Foundation, mentre ASA studio albanese ha partecipato alla Biennale di Architettura di Venezia nelle edizioni 2004 e 2006. Flavio è un lettore e biblioflio (la sua biblioteca, a disposizione dello studio, conta di oltre 15.000 volumi) e un conoscitore e collezionista d’arte contemporanea.
Il nucleo originario della villa, posta sulle colline alle spalle del porticciolo di Marciana Marittima, è stato costruito nel 1966 dall’architetto Jean Serex, un allievo di Le Corbusier.
L’impianto, già di dimensioni considerevoli, risultava formato dall’aggregazione di cubi e parallelepipedi con tetto a terrazza, di carattere “mediterraneo-razionalista”.
I nuovi interventi, realizzati in due fasi successive, consistono nella realizzazione di un grande soggiorno affacciato sul mare e sulla nuova piscina, di un pergolato ad essa collegato, e di nuove camere per gli ospiti; ulteriori modifiche hanno interessato l’organizzazione della zona giorno esistente e della foresteria, con stanze indipendenti, dotate ciascuna di terrazza e angolo cottura.