In questa villa contadina si mescolano le esigenze della contemporaneità con l’aria quasi mistica dei giorni in cui la vita degli uomini correva per mano con la natura che li circondava.
- Cliente
- Privato
- Anno
- 1986
- Status
- Completato
- Dimensione
- 600 mq
- Team
-
progetto Flavio Albanese
Flavio Albanese
founder & partnerFlavio Albanese (1951), è fondatore e presidente di ASA studio albanese. Si forma come autodidatta combinando la sua passione per l’arte contemporanea con l’esperienza pratica di artigiano-architetto. Venuto a contatto con Carlo Scarpa, apprende da lui un approccio alla progettazione che rifiuta gli apriori, e che si declina di volta in volta in base alle occasioni, ai temi e ai contesti che incontra. Ha tenuto corsi all’École Polytechinique Fédérale di Losanna e all’Art Institute di Chicago (1980), all’University of Yale (1983), all’University of Architecture di Delft (2005), all’University of Florida (2006), alla Fundacion Proa de Buenos Aires (2008) e più volte presso le più importanti università italiane. Ha tenuto inoltre due workshop all’international summer school dell’Istituto Universitario d’ Architettura di Venezia nel 2009 e nel 2010. È stato membro di giunta di Confindustria Vicenza dal 1998 al 2001, del Comitato scientifico di Domus Academy (2004-2005) e del Comitato d’Onore di MIart (2009 e 2010), direttore dell’Officina del Porto di Palermo (2006-2008), vicepresidente del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio di Vicenza (2011-2015) e presidente della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza (2010-2016). Dal 2007 al 2010 è stato chiamato a dirigere Domus, la prestigiosa rivista internazionale di architettura, design e arte contemporanea. Attivo già dal 1971, nel 1987 fonda con il fratello Franco ASA studio albanese. I progetti dello studio sono stati pubblicati dalle più importanti riviste internazionali di architettura e design: il progetto Neores è stato segnalato nell’edizione 2003 dell’European Union Prize for Contemporary Architecture della Mies van der Rohe Foundation, mentre ASA studio albanese ha partecipato alla Biennale di Architettura di Venezia nelle edizioni 2004 e 2006. Flavio è un lettore e biblioflio (la sua biblioteca, a disposizione dello studio, conta di oltre 15.000 volumi) e un conoscitore e collezionista d’arte contemporanea.
- Crediti fotografici
- Aldo Ballo
In questa ristrutturazione in pieno centro storico di Thiene il vecchio e il nuovo si fronteggiano. Si tratta di un palazzetto del ‘700 su tre piani, con il corpo principale collegato a un edificio più piccolo (la casetta) da un sottoportico aggiunto agli inizi del ‘900. Trasformando il sottoportico nel soggiorno principale (con vista sul giardino), l’intervento lo ha reso il punto baricentrico della casa e l’elemento di collegamento tra i due edifici, riuniti in un unico sistema abitativo. Nel giardino c’è una vasca-sedile che è caratterizzata da una forma triangolare associata ad un arco di circonferenza nella quale sono stati usati materiali raffinati come le lastre in biancone d’Asiago e mosaici di Vetricolor per la vasca.
Internamente, sopra il soggiorno dei ragazzi, vi è un ponte con alti parapetti in grassello di calce, che conduce alla camera degli ospiti. Elegante la scala a gradini alterni in ferro nella camera del figlio. Tutti gli ambienti sono impreziositi da molte opere d’arte ed artigianato.
