ASA Studio Albanese è stato fondato da Flavio Albanese nel 1971, a cui si associa nel 1987 il fratello Franco. Lo studio rappresenta l'ideale prosecuzione e consolidamento del percorso professionale del suo fondatore e oggi è riconosciuto come una delle più importanti agenzie di architettura del panorama nazionale.
Nel corso dei primi trent’anni di attività il nostro studio di architettura ha visto crescere e moltiplicare i propri incarichi, e i suoi lavori più importanti sono stati pubblicati dalle maggiori riviste specializzate.
Tra gli interventi più significativi ricordiamo gli headquarter di Neores (2000), selezionato nel 2003 nella shortlist per il Mies Van der Rohe Award, la sede della nuova Fiera di Vicenza nel 2008, il Verdura Golf & Spa Resort a Sciacca per la Rocco Forte Hotels nel 2009, la nuova Rinascente a Palermo (2010), il compound multitasking e culturale di Lindower22 a Berlino e l’HTM Hybrid Tower a Venezia, entrambe inaugurate nel 2016.
Nel 2018 diventa lo studio di riferimento per il design dei nuovi store Thom Browne in tutto il mondo, mentre nel 2019 inaugura i lavori del nuovo Masterplan Villas per il Rocco Forte Verdura di Sciacca.
Nel 2005 e nel 2007 ASA studio albanese è presente alla Biennale Internazionale di Architettura di Venezia.
Nel 2007 viene invitato a partecipare al concept per la riqualificazione del centro storico di Pechino.
ASA Studio Albanese è presieduto da Flavio Albanese.
Franco Albanese è il direttore tecnico e amministratore delegato.
Responsabile dei progetti è Piero Corradin.
Con una biblioteca di oltre 15.000 volumi e una cultura progettuale che interseca e moltiplica discipline differenti, ASA Studio Albanese si occupa di architettura, interior design e ricerca visuale.
Multitasking, multidisciplinare, multiscala.
This is ASA Studio Albanese.
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Vicenza
Contra’ Pusterla 12
36100 Vicenza
+390444996000
info@asastudioalbanese.com -
Con-temporary office Berlino
Lindower Strasse 22
13347 Berlin
+390444996000
info@asastudioalbanese.com
persone
30 collaboratori. 3 divisioni.
1 laboratorio di grandi dimensioni.
Oltre 15.000 volumi.
Ecco le persone ASA studio albanese in breve:
chi siamo e cosa facciamo.
(Purtroppo per i libri, sono troppi per presentarli tutti).
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ASA studio albanese
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Flavio Albanese
founder & partnerFlavio Albanese
founder & partnerFlavio Albanese (1951), è fondatore e presidente di ASA studio albanese. Si forma come autodidatta combinando la sua passione per l’arte contemporanea con l’esperienza pratica di artigiano-architetto. Venuto a contatto con Carlo Scarpa, apprende da lui un approccio alla progettazione che rifiuta gli apriori, e che si declina di volta in volta in base alle occasioni, ai temi e ai contesti che incontra. Ha tenuto corsi all’École Polytechinique Fédérale di Losanna e all’Art Institute di Chicago (1980), all’University of Yale (1983), all’University of Architecture di Delft (2005), all’University of Florida (2006), alla Fundacion Proa de Buenos Aires (2008) e più volte presso le più importanti università italiane. Ha tenuto inoltre due workshop all’international summer school dell’Istituto Universitario d’ Architettura di Venezia nel 2009 e nel 2010. È stato membro di giunta di Confindustria Vicenza dal 1998 al 2001, del Comitato scientifico di Domus Academy (2004-2005) e del Comitato d’Onore di MIart (2009 e 2010), direttore dell’Officina del Porto di Palermo (2006-2008), vicepresidente del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio di Vicenza (2011-2015) e presidente della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza (2010-2016). Dal 2007 al 2010 è stato chiamato a dirigere Domus, la prestigiosa rivista internazionale di architettura, design e arte contemporanea. Attivo già dal 1971, nel 1987 fonda con il fratello Franco ASA studio albanese. I progetti dello studio sono stati pubblicati dalle più importanti riviste internazionali di architettura e design: il progetto Neores è stato segnalato nell’edizione 2003 dell’European Union Prize for Contemporary Architecture della Mies van der Rohe Foundation, mentre ASA studio albanese ha partecipato alla Biennale di Architettura di Venezia nelle edizioni 2004 e 2006. Flavio è un lettore e biblioflio (la sua biblioteca, a disposizione dello studio, conta di oltre 15.000 volumi) e un conoscitore e collezionista d’arte contemporanea.
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Franco Albanese
partner, CEO & executive directorFranco Albanese
partner, CEO & executive directorFranco Albanese (Vicenza, 1958) lavora nel mondo dell’architettura e del design dal 1976. Laureato nel 1986 all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, l’anno seguente ha fondato a Vicenza ASA studio albanese, insieme al fratello Flavio. Da allora Franco è amministratore delegato e direttore tecnico dello studio, e in questo ruolo ha partecipato alla genesi, allo sviluppo e all’esecuzione dei progetti più importanti. Come progettista e direttore dei lavori ha seguito la sede di Medicina Veterinaria dell’Università di Padova (1997); “Neores”, l’insediamento produttivo e direzionale di Sinv Spa a Schio, Vicenza, (selezionato nel 2003 per l’European Union Prize for Contemporary Architecture della Mies van der Rohe Foundation); il progetto per il Municipio del Comune di Grumolo delle Abbadesse, Vicenza (1999); “Morimondo 17”, la riconversione industriale della sede Sinv spa a Milano (2000); l’headquarter di Margraf a Chiampo (Vicenza, 2006). Ha curato inoltre la progettazione del “Rocco Forte Verdura Resort” a Sciacca, in Sicilia (2005), dell’ampliamento dell’aeroporto di Pantelleria (2006), della nuova Rinascente di Palermo (2007), il progetto di riconversione Lindower 22 a Berlino (2011), la HTM Hybrid Tower di Mestre (2012), l’ampliamento della sede Fope a Vicenza (2016). Negli ultimi anni ha focalizzato l’attenzione sugli interventi di riconversione degli spazi industriali urbani, diventato un tema chiave nella filosofia di ASA studio albanese.
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Piero Corradin
partner, head of projectsPiero Corradin
partner, head of projectsPiero Corradin è partner dello studio dal 2020 e head of project dal 2014. Si è laureato nel 2002 all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia e nello stesso anno ha iniziato a lavorare come architetto in ASA studio albanese. Tra i progetti più importanti seguiti da Piero si segnalano il progetto di riqualificazione urbana di un quartiere di Pechino su masterplan di OMA (2007), la nuova sede della Banca Popolare di Marostica (2006), la nuova sede direzionale delle AFV Acciaierie Beltrame a Vicenza (2007), il concorso per la Nuova Fiera di Vicenza (2008), il concorso internazionale “Recupero della cava di Mursia” nell’isola di Pantelleria (2010). Nel 2012 ha seguito il progetto della Hybrid Tower a Mestre (Venezia), nel 2016 l’ampliamento dell’headquarter Fope a Vicenza (2016) e il Polo Logistico Agroalimentare di Monselice (2016). Nel 2008 è stato tutor per PreVisioni, il workshop internazionale sul futuro masterplan di Vicenza; nel 2009 e 2010 in due edizioni del summer workshop dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia.
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project management
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Enzo Cascioli
director of operationsEnzo Cascioli
director of operationsEnzo Cascioli entra in ASA studio albanese nel 2022 col ruolo di director of operations. Laureato nel 2000 in ingegneria civile geotecnica con una tesi sperimentale sullo scavo delle gallerie dell’alta velocità Bologna Firenze, lavora da subito come progettista di opere in sotterraneo con Rocksoil, per poi passare alle opere infrastrutturali con Net Engineering ed infine approda in impresa di costruzioni ICM come responsabile ufficio tecnico. In quindici anni segue il coordinamento della progettazione dei cantieri più importanti, dalla Fiera di Vicenza (di cui ASA era il progettista) al Visitor center del CERN di Ginevra (progetto architettonico di RPBW), passando anche per il Qatar dove ha vissuto per due anni per seguire i lavori di ampliamento della base militare o per il Kenya dove è in costruzione la smart city di Konza. Nei fine settimana è però più facile incontrarlo sui colli in giro con la mountainbike o in sella alla sua bici eroica.
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Giuseppe Dal Molin
project managerGiuseppe Dal Molin
project managerGiuseppe, che preferisce essere chiamato Pino, si è laureato allo IUAV di Venezia nel 1993. L’anno successivo ha vinto insieme ad Antonio Paolin e Giuseppe Pianezzola il concorso per la realizzazione della nuova biblioteca di Marostica, progetto insignito del premio di architettura Città di Oderzo 1999. Ha iniziato la sua collaborazione con ASA studio albanese nel 1994 e, con alterne vicende, l’ha protratta fino ad oggi. Pino si occupa soprattutto di progetti nel campo dell’architettura residenziale e alberghiera, e nell’interior design. Per ASA studio albanese ha seguito personalmente il Rocco Forte Verdura Resort di Sciacca, uno dei main projects dello studio. Nel 2006 ha fondato assieme a Giuseppe Pianezzola e altri colleghi lo studio di progettazione Corte dei Roda. Tra i suoi libri preferiti c’è “I simulacri” di Philip K. Dick e in alternativa all’architetto gli sarebbe piaciuto fare il contadino.
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Anna Tozzi
project managerAnna Tozzi
project managerAnna è arrivata in studio nel 1982 dopo il diploma di liceo artistico. Ha contribuito alla crescita e allo sviluppo di ASA studio albanese, definendone lo stile e la sensibilità che lo contraddistinguono. Interior designer con spiccate doti per il disegno e i cromatismi, Anna si è da sempre interessata agli interni, alla distribuzione degli oggetti nello spazio e alla corretta ed elegante proporzione tra toni e volumi, seguendo i progetti dal concept alla progettazione, al coordinamento dei fornitori e al rapporto con i clienti. Oggi è una delle colonne di ASA studio albanese e il punto di riferimento per le scelte più importanti di interior design. La sua palette cromatica si è attestata nel tempo su nuance morbide e il suo colore più utilizzato è senza dubbio il beige, in ogni sua sfumatura. Anna ama la natura, gli animali, i cardigan ampi e caldi e le monografie di Liagre, queste ultime per piacere e necessità.
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administrative management
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Sonia Menin
administrative managerSonia Menin
administrative managerSonia è arrivata in ASA studio albanese nel 2008, e ricopre il ruolo di Responsabile Amministrativa. È diplomata in ragioneria e perito per il commercio estero e per un lungo periodo ha collaborato con KWC ITALIA, filiale di Vicenza, occupandosi della gestione amministrativa e delle risorse. Dal suo ingresso in ASA ha migliorato le sue competenze nel campo della finanza e del controllo di gestione partecipando a diversi corsi di specializzazione e con un costante aggiornamento self-made. Partecipa attivamente alle dinamiche gestionali e decisionali dello studio. Vive a Vicenza e impiega il tempo libero delle sue giornate collaborando all'azienda di famiglia con il marito, seguendo i suoi due figli e ballando il liscio. Il suo ruolo e le sue esperienze di vita l'hanno resa forte, intransigente, ottimista e testarda.
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Angela Barbato
administrative officerAngela Barbato
administrative officerAngela è parte dell’ufficio amministrativo di ASA studio albanese. Ha un diploma di ragioneria e nel suo background ha accumulato esperienze sempre in ambito amministrativo, prima in uno studio commercialista e successivamente presso due aziende vicentine. È approdata in ASA studio albanese nel 2003 come personal assistant di Flavio Albanese, e successivamente in amministrazione. Supporta con dedizione e professionalità ASA studio albanese in tutti gli aspetti organizzativi, e negli anni ha visto crescere molti progetti e molti architetti, osservando da vicino l’evoluzione e lo sviluppo dello studio. Vive a Vicenza con la sua famiglia. Ama la pittura, il tennis e le passeggiate in montagna.
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Marianna Fabrello
executive assistantMarianna Fabrello
executive assistantMarianna entra a far parte del team di Asa a maggio 2020. Laureata in Scienze della Comunicazione a Padova si è occupata per anni della progettazione del festival Vicenza Jazz e del Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico. Oltre che essere assistente di Flavio Albanese, partecipa alle attività di comunicazione e dà manforte alla segreteria organizzativa di Asa. Ama le to do list, i piani B (ma anche quelli C), il dono della sintesi, la gentilezza, le etimologie immaginarie e le parole tedesche intraducibili. Grande fan della triade soggetto-verbo-complemento, legge molto, ma non si è ancora capito perché fatichi a ricordarsi il titolo del libro che sta leggendo.
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team
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Giovanni Agrò
architectGiovanni Agrò
architectGiovanni si è laureato in architettura all’Università di Palermo nel 2015 per poi specializzarsi come expat in Inghilterra, stabilendosi per qualche anno a Birmingham. Nella città dei Peaky Blinders ha lavorato prima per UMAA Architecture e poi per GNA Architects, approfondendo i protocolli Revit ed Enscape. Rientrato in Italia si è stabilito in Veneto, entrando a far parte del team Asa all’inizio del 2024. Giovanni è appassionato di fotografia di paesaggio (non importa se urbano o naturale) e di scrittura creativa, ma soprattutto è un chitarrista blues attualmente in cerca di band. Ha confessato il desiderio di apprendere e maneggiare le tecniche spirituali della meditazione e delle arti marziali direttamente dalle comunità monastiche tibetane e su un’isola deserta porterebbe con sé corda, acciarino e un coltello per la caccia.
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Lisa Bisarello
interior designerLisa Bisarello
interior designerArrivata in Asa studio albanese nel 2001, Lisa è stata ingaggiata come personal assistant di Flavio Albanese per poi diventare interior designer e seguire progetti che variano dal design di mobili a quella dei pattern per i tessuti, sino alla progettazione di interni. Si è diplomata nel 1994 all'Istituto Tecnico per Geometri Canova di Vicenza, e prima di arrivare in Asa studio albanese ha lavorato dal 1994 al 1996 come disegnatrice di interni presso uno Studio tecnico Immobiliare, e dal 1998 al 2000 nel prestigioso showroom Fontana Arredamenti come commessa e progettista d'interni. Lisa ha una personalità sensibile, scrupolosa, caparbia e semplice. Preferisce l’acqua naturale e il suo proverbio preferito è “Volere è potere”.
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Eleonora Bottin
architectEleonora Bottin
architectEleonora ha studiato architettura allo Iuav di Venezia, intervallando con un anno alla Facudade Tecnica de Lisboa la traiettoria che l’ha portata alla laurea e poi all’abilitazione alla professione nel 2006. L’anno successivo entra in Asa Studio Albanese dividendosi tra la sede milanese e quella vicentina: per lo studio si misura con progetti di scala molto diversa, dal masterplan ai più minuziosi dettagli di interior, senza dimenticare l’arte del photoshop. Lascia Asa nel 2013 per raggiungere Asprostudio, con il quale collabora fino al 2019. Da allora si dedica alla libera professione, concentrandosi su progetti di riuso e ristrutturazione per clienti privati, perfezionando la sua antica passione per l'interior design di tutti i tipi di spazio: residenziali, commerciali e direzionali. Ma si sa che certi amori fanno giri immensi e poi ritornano, ed è così che Eleonora è rientrata di nuovo in Asa, portando in dote un bagaglio di hard e soft skills arricchito delle sue personali esperienze. Se non fosse diventata architetta, le sarebbe piaciuto guidare la ruspa. In un’isola deserta Eleonora porterebbe con sé le vecchie lenzuola di famiglia in lino. L’isola poi, potrebbe trovarsi ovunque, visto che uno dei suoi desideri è quello di abitare di fronte al mare.
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Alessandro Campesato
architectAlessandro Campesato
architectAlessandro ha studiato allo Iuav dove si è laureato nel 2005 con una tesi progettuale sulle aree di interscambio nella città di Spalato. Ha lavorato prima nel retail poi come libero professionista. Nel 2008 ha esposto al Fuori Salone d-Eva, il primo modulo wellness da esterni, che sarà pubblicato in numerose riviste di settore. Si è specializzato in seguito sulle strutture a secco per abitazioni modulari. Ha sempre sognato il cantiere fin da quando, ancora bambino, il padre geometra si è dimenticato di lui sul tetto di una casa in costruzione: Alessandro nell’attesa si è messo a fare cappelli di carta per i muratori. È arrivato in Asa Studio Albanese nel 2022 per sviluppare progetti complessi e si è ritrovato a cucinare il pranzo per tutti. Ama camminare in montagna, ascoltare i Pink Floyd e interpretare le normative urbanistiche a suo piacimento.
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Nicola Caputo
architectNicola Caputo
architectNicola è architetto e collabora con ASA studio albanese dal 2005. Si occupa prevalentemente della fase definitiva ed esecutiva dei progetti, coordinando in fase di cantiere i professionisti che intervengono nella realizzazione del progetto e affiancando i clienti nelle loro scelte, in modo da garantire la coerenza della visione progettuale dello studio con le aspirazioni dei committenti. Nicola ha seguito per lo studio progetti come il Rocco Forte Verdura Resort di Sciacca, la Hybrid Tower di Mestre, la Villa Coeur Jolie a Cap d’Antibes e numerosi altri progetti. Prima di collaborare ASA studio albanese, ha lavorato presso lo Studio Altieri di Thiene, nel campo del contract per interni nei luoghi di lavoro presso la Adotta e di nuovo come progettista presso lo Studio Gabbiani & associati, affrontando progetti di diversa scala tra cui ospedali, mall commerciali, infrastrutture e restauri. Vive a Vicenza con sua moglie e suo figlio; ama nuotare e, quando non è immerso nella progettazione in studio, si immerge in piscina, dove pratica nuoto premaster. Tra le sue letture preferite, “L’arte della guerra” di Sun ZU. Non potrebbe mai fare a meno di un paio di scarpe ben confezionate.
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Marco Dal Lago
architectMarco Dal Lago
architectMarco ha studiato architettura allo Iuav di Venezia, deviando per un anno alla FAUP di Porto. La sua tesi sull'edilizia sociale nel Portogallo degli anni ’70 ha vinto il premio “Vittorio e Marina Gregotti” nel 2023. Nel frattempo, ha svolto stage presso gli studi AMAA e Correia Ragazzi Arquitectos. Nel 2022 e 2023 è stato teaching assistant allo Iuav prima di appordare in Asa. Marco si interessa anche di lighting & visual design, progettando installazioni luminose per spettacoli e DJ set. Appassionato di tutto ciò che è visivo, è un essere onnivoro che si nutre di tipografia, cinema, fotografia, web e design. Da bambino sapeva già che avrebbe fatto l’ architetto, per questo disegnava a matita i prospetti dei palazzi palladiani. In un'isola deserta porterebbe la sua piccola collezione di libri di architettura e il suo orologio Braun (di cui è gelosissimo). Il suo motto preferito è: less, but better!
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Francesco Marangoni
3d models & digital printer supervisorFrancesco Marangoni
3d models & digital printer supervisorFrancesco Marangoni (1982) si è laureato in Economia Politica all’Università degli Studi di Verona nel 2007. Dopo aver fatto per molti anni il proiezionista e la maschera allo storico cinema Odeon di Vicenza, nel 2006 è approdato fortuitamente in ASA studio albanese. Qui ha contribuito a collocare e catalogare gli oltre 15.000 volumi che compongono la biblioteca dello studio. Successivamente si è dedicato alla realizzazione dei plastici architettonici avvalendosi di un pantografo CAD/CAM e di una stampante 3D Zcorp 650. Benché abbia fondato e partecipi alla vita redazionale di una piccola web radio, in sala plastici si ostina ad ascoltare radio3 con un apparecchio analogico. Nel tempo libero cerca, con risultati alterni, di coltivare la passione per la lettura, la musica e i viaggi. Dalla library dello studio Francesco prenderebbe il Codex Seraphinianus, mentre il suo materiale preferito è la birra.
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Riccardo Nicoletti
architectRiccardo Nicoletti
architectRiccardo si è laureato in architettura alla IUAV di Venezia nel 2002 e collabora con ASA studio albanese dal 2008. Si occupa dello sviluppo dei progetti concernenti edifici produttivi e direzionali, in particolare nella loro fase definitiva/esecutiva. È in qualche modo il “garante” della continuità tra le idee progettuali sviluppate nel concept e la loro realizzazione finale. Dal 2002 al 2008 ha lavorato presso l'impresa di costruzioni Morbiato, con compiti di progettazione architettonica, esecutiva e assistenza alla direzione lavori a stretto contatto con le dinamiche di cantiere. Riccardo è un uomo pratico, appassionato delle tecniche costruttive che sperimenta spesso e direttamente negli approcci più innovativi. Pallavolista amatoriale ma fiero, se non fosse diventato architetto avrebbe fatto il vigile del fuoco.
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Giuseppe Pianezzola
architectGiuseppe Pianezzola
architectGiuseppe si è laureato allo IUAV nel 1993 e ha iniziato subito a collaborare con ASA studio albanese a Vicenza. Nel 2006, assieme ad alcuni colleghi, ha fondato lo studio di progettazione Corte dei Roda, continuando però la sua attività di progettista con ASA studio albanese. Si occupa prevalentemente di interior design e di ristrutturazione creativa di edifici storici, soprattutto a destinazione residenziale. Ha partecipato al restauro di Palazzo Bonaguro a Vicenza, al concept e alla progettazione esecutiva del Rocco Forte Verdura Resort di Sciacca e a molti altri progetti, seguendo l’intero iter delle commesse, dalla progettazione iniziale alla realizzazione e direzione dei lavori in cantiere. Attualmente vive con la compagna e i suoi due bambini a San Donà di Piave, nella provincia di Venezia, ma quando è in città ama passeggiare nell’amata piazzetta Palladio. Il suo proverbio preferito è “Non è mai troppo tardi”!
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Charlotte Pigozzi
architectCharlotte Pigozzi
architectCharlotte è architetta, è di Reggio Emilia ed è per metà francese. Ha frequentato il Politecnico di Milano dove si è laureata nel 2017 a seguito di un tirocinio presso l'atelier di Paulo Moreira a Porto. Ha raggiunto Asa Studio Albanese a Vicenza all'inizio del 2018, quasi in punta di piedi, per collaborare alla consegna delle ville del Verdura resort di Sciacca. Da allora ce la teniamo stretta. Cha, come viene chiamata da tutti, è poliglotta e multitasking ed è coinvolta in alcuni dei progetti più importanti affrontanti dallo studio ne. Ama viaggiare, fare yoga e se non facesse l'architetto le sarebbe piaciuto fare il “naso” profumiere. Condivide insieme alla nonna una ricetta speciale e segreta per i cappelletti, che non rivelerà mai. Il suo motto preferito è: chi conosce tutte le risposte, non si è fatto tutte le domande.
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Giulio Pugno Vanoni
architectGiulio Pugno Vanoni
architectGiulio collabora con Asa Studio Albanese dal 2000, quando è stata inaugurata la sede di Milano. Si è laureato in architettura nel 1997 al Politecnico di Milano e nel 1998 si è trasferito a Barcellona lavorando prima nello studio Manuel de Solà Morales e poi presso quello di Carlos Ferrater. Rientrato in Italia ha iniziato la sua collaborazione con Asa Studio Albanese. Nel 2006 fonda con Caterina Battistini s27, la sua personale astudio d’architettura, con la quale realizza progetti sia sul territorio italiano sia all’estero, in modo parallelo al lavoro con Asa. Se non fosse diventato architetto, a Giulio sarebbe piaciuto fare il funambolo. È amante della vita all’aria aperta, dei boschi e del mare: su un’isola deserta, infatti, porterebbe con sé solo una maschera e un fucile da pesca. Nonostante ciò, Giulio è un cittadino metropolitano e milanese doc, si trova molto a suo agio nella sua città. Proprio per questo è diventato il nostro punto di riferimento nel capoluogo lombardo.
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Giovanni Rizzo
architectGiovanni Rizzo
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Giuseppe Santonocito
communication managerGiuseppe Santonocito
communication managerGiuseppe ha studiato filosofia a Venezia e Parigi, completando il dottorato di ricerca nel 2006. Dal 2007 è responsabile della comunicazione di ASA studio albanese, si occupa delle nuove acquisizioni per la Library e partecipa alla definizione dei key-concept e della filosofia dei progetti. Dal 2007 al 2010 ha collaborato stabilmente con la rivista Domus con testi, ricerche e recensioni, curando la sezione books di alcuni numeri. Prima di approdare in ASA, è stato assistente bibliotecario al Museo d’arte Moderna di Ca’ Pesaro a Venezia (dal 2001 al 2005). Come copywriter freelance ha scritto concept e testi per progetti diversi, collaborando col digital storyteller Felice Limosani per “Il sole sui tetti” 2011 e 2012, con la Fondazione Gaetano Marzotto per il Progetto Marzotto 2013, con Intertrade Group e Agenzia del Contemporaneo per Pitti Fragranze 2014. È stato tutor del summer workshop dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia nel 2009 e nel 2010. Dalle sue cuffie AKG risuonano spesso e a volumi indecenti i Radiohead (e mai i Coldplay), apprezza gli spazi ampi e poco metropolitani di Berlino e preferisce il vino rosso al bianco.
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Marta Scaggiari
architectMarta Scaggiari
architectMarta si è laureata in architettura allo Iuav di Venezia nel 2002. Inizia subito a lavorare per Studio Aeditecne a Vicenza fino al 2006, quando lo lascia per fondare il suo studio personale, chiamandolo Serie F4. Parallelamente, nel 2010 inaugura la sua collaborazione con Asa Studio Albanese specializzandosi in progetti di ristrutturazione e di refurbishing di edifici esistenti. Essendo asiaghese, Marta è una sciatrice incallita: la sua passione per la montagna, la neve e l’aria aperta è un’eredità trasmessa dal padre, maestro di sci. Per questo preferirebbe sempre una vetta alpina a un’isola deserta. In ogni caso, porterebbe con sé dei romanzi gialli e tutti i suoi affetti, perché non le piace per nulla rinunciare alla compagnia. Da piccola, oltre che lanciarsi sulle piste innevate, ha sempre amato disegnare: quella passione infantile si è trasformata oggi nella sua professione. D’altra parte, la frase che la sprona a fare le cose è: volere è potere!
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Alessandro Sparapan
architectAlessandro Sparapan
architectAlessandro lavora con lo studio dal 2022, si è laureato in architettura allo Iuav di Venezia nel 2020 e ha studiato per un anno alla Facoltà di Architettura di Belgrado nel 2019. Prima di arrivare a Vicenza ha lavorato a Venezia per lo studio Zuanier Associati e in precedenza in un progetto di EMGdotART nella provincia dello Hubei, in Cina, in collaborazione con la Huazhong University of Science e con la Southeast University of Nanjing. Alessandro è appassionato di fotografia, di brutalismo (ma solo architettonico) e di Star Wars. In un’isola deserta porterebbe il suo immancabile pacchetto di caramelle Fisherman’s Friend, e quell’isola sarebbe a Venezia.
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Filippo Zampese
architect visualizerFilippo Zampese
architect visualizerFilippo è nato nel 1984, è diventato architetto con una laurea in Achitettura della Costruzione allo IUAV nel 2010 e si è specializzato in computational design al Master di Architettura Digitale di Venezia nel 2010. In ASA studio albanese dal 2015, si occupa di progettazione e modellazione 3D, di prototiping, di rendering e di post produzione di immagini e video. Prima di arrivare a Vicenza, ha lavorato a Maastricht presso SatijnPlus Architecten, a Milano per Cino Zucchi Architetti e a Roma per Fuksas Architecture. Oltre a progettare, Filippo fa il musicista e compositore negli A New Silent Coporation, con i quali ha all'attivo due album di musica post-rock strumentale (Everything Is Exactly As It Seems, 2009; Odyssea, 2016). Suona la chitarra elettrica (per la quale possiede una collezione di pedali che non sa usare) e il piano. Ama i cani, detesta le persone che parlano in treno, e questo forse spiega perché avrebbe voluto diventare astronauta.
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