Mestre è la somma di innumerevoli episodi urbani. L’episodicità è il suo genius loci.
Il progetto della HTM Hybrid Tower a Mestre per l'area ex-Actv, è un nuovo episodio di questa storia.
L'area tra via Torino e corso del Popolo è una zona urbana in rapida metamorfosi, che evolve da area industriale e semi-abbandonata in nuovo polo direzionale, turistico e residenziale, candidandosi a futura City di Mestre. Collocata in posizione epicentrica nelle nuove dinamiche urbane, il progetto della Hybrid Tower è destinato a diventare il nuovo landmark urbano di Mestre, in posizione strategica rispetto all'ingresso a Venezia.
Il progetto iniziale per il recupero e la valorizzazione dell'area prevedeva quattro torri di oltre 60 metri di altezza e una saturazione sostanziale della superficie.
L'HTM di asastudio riduce di oltre il 60% l'impatto volumetrico rispetto al vecchio progetto. Il nuovo progetto per l’area Ex ACTV rappresenta un enorme salto di qualità dal punto di vista dell’architettura e della responsabilità.
L'ibridazione è la via contemporanea delle architetture verticali. La scelta di HTM è quella di rendere subito leggibili, nella struttura, i differenti layer di cui è composta.
Con i suoi 75 metri HTM ripropone il concetto di ibridazione delle funzioni, un meccanismo molto efficace nelle architetture verticali. La tower conterrà spazi pubblici (bar, ristoranti, event spaces, wellness center con giardino pensile, parcheggi) livelli direzionali e residenziali e, alla sua sommità, un ristorante su due livlli con terrazza panoramica. La scelta nella distribuzone degli spazi abitativi e direzionali è consapevolmente non-standard, con un'articolata alternanza di moduli di diversa ampiezza, di simplex e di duplex. Il layout della HTM è stato concepito per farsi leggere immediatamente nella scansione delle funzioni, ciascuna con un design e uno stile proprio.